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Vincent Van Gogh

Il 14 aprile del 2015 al Teatro Cantero è stato proiettato “Vincent Van Gogh”, uno dei film-documentario della serie  ‘La grande arte al cinema’. Attraverso il quale gli spettatori hanno potuto scoprire a fondo la vita di questo grande artista per ricordare il 125° anniversario della sua morte.

Il film ha ripercorso la storia, la vita, le aspettative, le delusioni e le opere in un viaggio attraverso il Van Gogh Museum di Amsterdam.

Questo documentario ha mostrato l’evoluzione del pittore e del suo stile di dipingere, dal suo primo desiderio di diventare un predicatore religioso al desiderio di creare una “fratellanza artistica” con altri pittori impressionisti, progetto che poi naufragò e che gettò il pittore nello sconforto portandolo così a tagliarsi un orecchio.

Da questo momento iniziò ad avere un crollo psicologico, fu  internato in varie case di cura nel sud della Francia e questo fu il periodo di migliore produzione artistica.

Ripercorrendo le sue opere si è potuta notare l’evoluzione che l’artista ha avuto, dai dipinti piuttosto scuri all’inizio, che rappresentano il nord, a quelli impressionisti, più vivaci, che rappresentano il sud.

Attraverso la visione di questo interessante tour cinematografico gli spettatori hanno avuto la possibilità di scoprire qualcosa di più sulla vita di uno dei pittori più amati al mondo.

 

M.L. A.S.

Mostra Dina Bellotti

Dal 28 marzo al 19 aprile è stata aperta al pubblico a Palazzo Rocca una mostra sui più famosi quadri di Dina Bellotti.

Bernardina Bianca Bellotti, nata in Alessandria il 2 ottobre 1912 e morta a Roma il 29 agosto 2003, è stata una pittrice italiana.

Trascorse la fanciullezza nella sua città natale dove frequentò le scuole di primo e di secondo grado. Dimostrò presto la sua attitudine per il disegno e nel 1929 si iscrisse all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, dove ebbe come maestri Cesare Ferro e Marcello Boglione.

Esordì nel 1935 in mostre collettive e nazionali e, nello stesso anno, conseguì il cosiddetto “Premio della Regina” per lavori in acquaforte ottenendo la medaglia d'oro.

Nel 1938 espose per la prima volta i suoi lavori alla Biennale di Venezia: raffiguravano prevalentemente paesaggi, figure e soprattutto ritratti di bambini.

Già in quegli anni la giovane pittrice era solita trascorrere i periodi estivi con la famiglia a Sestri Levante e così la ricorda Carlo Bo, un critico letterario italiano.

Dina Bellotti si fece conoscere come "la pittrice dei papi".

A partire dalla prima metà degli anni settanta, realizzò infatti alcuni ritratti di Paolo VI e, più tardi, di Giovanni Paolo II, conservati in Vaticano e utilizzati come immagini ufficiali dei pontefici, alcune sue opere sono esposte nella Collezione d'Arte Religiosa Moderna inaugurata nel 1973 da Paolo VI.

I.C. e F.L.

 

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"Una notte al museo 3" e

"Non sposate le mie figlie!"

 

A tutti i lettori a cui piace il cinema questa settimana al Cinema Cantero si potranno vedere questi due film: “Una notte al museo 3” e “Non sposate le mie figlie!”.

Consiglio alle famiglie di andare a vedere il primo film, perché è più adatto a bambini e ragazzi, è un film avventuroso e divertente.

In questa nuova avventura Larry Daley, il guardiano del museo, è alle prese con la strana muffa corrosiva che sta ricoprendo gradualmente la Tavola di Ahkmenrah, la tavola che permette a tutti gli oggetti del museo di prendere vita.

Il coraggioso guardiano dovrà allora recarsi al British Museum di Londra, per venire a capo del problema e permettere alla magia notturna di continuare a fluire.

Una volta arrivato dovrà recarsi nell'ala egizia del museo e risvegliare il Faraone Merenkahre, padre di Ahkmenrah, per farsi rivelare il segreto della tavola.

Ma gli imprevisti, anche in quest'ultimo capitolo, sono dietro l'angolo…

Il secondo film è consigliato agli adulti, a chi, invece che guardare i film più volte trasmessi in televisione,  per svagarsi un po’ voglia andare al cinema.

In questo film i protagonisti sono una coppia cattolica e borghese, che comincia a vedere la vita in una maniera diversa dal momento in cui le quattro figlie sposano uomini di origini, religioni e culture diverse.

F.L. e I.C.

 

Noche Porteña

 

Noche Porteña ritorna per il secondo anno consecutivo con uno spettacolo interamente dedicato al tango che si svolgerà al Teatro Cantero di Chiavari, mercoledì 11 febbraio 2015, alle ore 21.00. L'evento, organizzato da Virtus Entella, si avvale anche quest'anno della direzione artistica di Barbara Possagnolo, quindici anni di esperienza nell'organizzazione di eventi corporate, artistici nazionali e internazionali, e collaborazioni in importanti produzioni quali il Festival Rock in Idro.

I.C.

 

 

Rembrandt

 

Quest’opera è un documentario che parla del protagonista assoluto del secolo d’oro olandese: Rembrandt.

E’ una ricca retrospettiva sulle ultime opere di Rembrandt, che permette una migliore comprensione del suo stile e delle sue tecniche.

Il film, con la voce narrante del pluripremiato attore Robert Lindsay, presenta interviste con la curatrice della mostra Betsy Wieseman e con Jonathan Bikker, curatore della ricerca presso il Rijksmuseum.

Questo capolavoro ci sarà al Teatro Cantero (solo per un giorno) Martedì 10 Febbraio 2015, l’orario del primo spettacolo è alle 17,30, il secondo invece sarà alle 21,30 (durerà 90 minuti circa).

Per ulteriori informazioni: Teatro Cinema Cantero tel. 0185 363274 – www.cantero. it.

I.C.

"UN CAPOLAVORO" di Mario Rocca

Giovedì 29 gennaio 2015 siamo andati al Santuario di Sant’Antonio per intervistare Mario Rocca, il nostro ex professore di arte.

Per Rocca l’arte è vita, dipingere è una passione profonda che coltiva da quando era bambino.

Nel corso della visita ci ha illustrato il dipinto che sta realizzando in una sala attigua alla Chiesa di Sant’Antonio a Chiavari.

Da circa quindici giorni infatti sta raffigurando sulle pareti e sul soffitto di questa sala i momenti più significativi della vita di San Francesco.  Rocca interpreta Francesco soprattutto come un uomo, un uomo semplice, in relazione appassionata con Dio, con gli elementi della natura e con la vita stessa.  Ha voluto rappresentare con stile personale il Cantico delle Creature, che ritiene l’espressione più autentica del Santo.

Appena si entra nella stanza, si rimane affascinati dalla luce, dai colori, dall’intensità di emozioni, che avvolgono e penetrano nell’intimo. Viene naturale contemplare a lungo in silenzio.

Non è ancora finita quest’opera, ma speriamo che sia terminata il più presto possibile, per essere ammirata da amanti dell’arte, religiosi e soprattutto da tutti i chiavaresi.

F.L. I.C. M.L. M.C

 

 

"Addicted to life"...

Addicted to life è un film di Thierry Donard riguardante gli sport estremi. E' stato in sala per solo un giorno al cinema Cantero. Il film non tratta solo di riprese di sport estremi ma anche del perché gli atleti rischiano la vita e che emozioni gli regala, infatti la frase iniziale del film è “ogni uomo ha due vite, la seconda inizia quando si accorge di averne una sola”. Gli sport estremi ripresi nel film erano lo sci e lo snowboard freeride, il downhill, la canoa nelle rapide, lo skateboard, la tuta alare, il surf e il kyte surf. A parer mio il film ha ottime riprese mozzfiato ed è molto coinvolgente, consiglio di vedere questo film a tutti coloro a cui piace lo sport.

M.A.

"LA BOHEME"

Giacomo Puccini

Venerdì 30 Gennaio 2015 alle ore 20.30 al Teatro Cantero di Chiavari andrà in scena “La Bohème”, un’opera lirica in quattro atti di Giacomo Puccini.

Quest’opera racconta la vita e le storie d'amore di giovani artisti poveri, che vivono a Parigi in una misera soffitta.

Siamo nel 1830 circa ed i soldi mancano quasi sempre, spesso si digiuna, ma la gioventù e la spensieratezza aiutano a superare molti ostacoli.

Nell'opera si raccontano le storie d'amore fra Marcello e Musetta e fra Rodolfo e Mimi.

Per sapere come finirà questa storia andate a vederla a Teatro!

F.L. e I.C.

 

Il 16 dicembre 2014 alle ore 21.00 al Teatro Cantero di Chiavari andrà in scena l’opera “La Vedove Allegra”, per chi volesse assistervi si affretti a comprare i biglietti.

È un'operetta in tre parti di Franz Lehár, ambientata a Parigi, parla del tentativo dell'ambasciatrice Pontevedrina di far sposare la ricca vedova Hanna Glavari con il conte Danilo, sua antica fiamma. Nel frattempo si sviluppa il triangolo amoroso tra il Barone Mirko, sua moglie Valencienne e Camille de Rossillon.

Servizio e foto a cura di Francesca

Ti presento il mio amico Shakespeare

Il 7 Dicembre presso l’auditorium della Filarmonica di Chiavari; è stato rappresentato uno spettacolo con alcune tra le più importanti opere di  Shakespeare 

tra cui: Otello, Romeo e Giulietta e Riccardo III. Con la regia della grande regista e attrice Daniela Franchi

è stato inscenato uno spettacolo comico-drammatico di cui probabilmente verranno proposte delle repliche riservate agli studenti delle scuole.

R.F.

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